lunedì 5 settembre 2011

INTRODUZIONE ALL'AGRICOLTURA SINERGICA


Agricoltura sinergica
L'agricoltura sinergica è un sistema di coltivazione sviluppato dalla spagnola Emilia Hazelip.
  
Questo metodo, che trova dimostrazione anche in recenti studi di microbiologia, si basa sul principio che la terra fa crescere le piante, ma a loro volta le piante sono capaci di generare un terreno adatto alla loro crescita attraverso quelli che vengono definiti gli “essudati radicali”, ovvero i resti organici con la loro attività chimica, i microrganismi, i batteri, i lombrichi, i funghi. 

Cioè il principio opposto di quello che si applica nell'agricoltura odierna, sottoposta a forte sfuttamento dei terreni per aumentare la produzione ortofrutticola.

I prodotti derivanti da questo tipo di coltivazione, hanno un diverso sapore da quelli che siamo abituati a consumare dalle grandi distribuzioni commerciali. Le piante coltivate sono più resistenti alle aggressioni patogene. 


Il modello culturale/colturale di agricoltura sinergica basa la sua filosofia, sul fatto che le piante non sottraggono sostanze al terreno, se opportunamente combinate ed assistite nella loro crescita. Al contrario lo rigenerano rendendolo adatto al proprio bisogno in un ciclo sostenibile di auto fertilità.


L’agricoltura sinergica è fatta di “programmazione” sulle coltivazioni che rispettano gli organismi viventi che sono nel suolo e che costituiscono la base della fertilità del terreno stesso.

Da questo primi concetti ne discende che nell’agricoltura sinergica si coltivano insieme piante annuali e piante perenni, senza lavorare il terreno con zappa e aratro, tantomeno usando concimazione.


Alla base dell’agricoltura sinergica è fondamentale una copertura organica permanente che stimola lo sviluppo dei meccanismi di auto areazione e autofertilizzazione che la terra è in grado di generare spontaneamente in determinate condizioni.


2 commenti:

  1. vedo che hai studiato anche tu!!!! E' 1 altro mondo vero? Così lontano da quello che abbiamo creato (rovinato) e che un tempo avevamo . (VANE)

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  2. Sono all'inizio, però davvero interessante. Se davvero si riesce a fare quello che ho visto in rete, vale la pena provare !! :-))

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